É conosciuto come il “caso Josi” il nuovo modo di proporre una politica virtuosa del territorio che ha portato Bacoli, un comune in dissesto, a raggiungere risultati mai sperati, fino a diventare una perla a livello mondiale.
Josi Gerardo Della Ragione, il Sindaco di Bacoli, ha brevettato un nuovo modo di amministrare, in armonia con la sua squadra di lavoro che lui non manca mai di ringraziare. Sono tante le manifestazioni che si sono svolte in tutta Italia durante le quali Josi ha ritirato premi a vario titolo e che hanno aperto su Bacoli una vetrina, grazie alla quale lo spettatore può cogliere le sue bellezze infinite. La Casina Vanvitelliana e la Villa Comunale di Bacoli nel periodo natalizio si trasformano in un luogo magico per adulti e piccini: le Luci d’Artista attirano turisti da tutta la Campania e anche oltre regione. La piscina Mirabilis, oltre ad attrarre turisti e visitatori, è divenuta anche set cinematografico della fortunata fiction di Rai 2 “Mare Fuori”. Soltanto per citare alcuni dei traguardi raggiunti dall’amministrazione Della Ragione. Baia sommersa ed il Parco Archeologico dei Campi Flegrei in generale, solo nel 2023, ha registrato circa 250.000 visitatori. Solo nel periodo natalizio Bacoli ne ha registrate 80.000.
Josi ha amministrato Bacoli 2 volte: nel 2015 il suo mandato non durò molto perché con un accordo tra alcuni membri di maggioranza si definì lo scioglimento anticipato del consiglio comunale. Due anni dopo, precisamente nel maggio del 2019, un’elevata percentuale di Bacolesi lo pose nuovamente alla guida della città. Il popolo ad un certo punto decise di proclamare uno STOP al processo di degenerazione politica e decise di iniziare un percorso in cui, spalla a spalla con il Sindaco, si è riappropriato della propria città. L’elezione, prima come consigliere comunale in giovanissima età, e poi come sindaco, è avvenuta grazie alla candidatura nella lista civica FREEBACOLI, un movimento politico che nel tempo è cresciuto a macchia d’olio e che oggi abbraccia diversi comuni.
Dopo Bacoli il gruppo FREE si è esteso anche Pozzuoli. Con FreePozzuoli il movimento ha rafforzato la propria presenza nell’area flegrea. «Il modello Bacoli è il nostro riferimento», ha spiegato Giovanna Di Francia, referente di FreePozzuoli. «Pozzuoli possiede tutte le risorse necessarie per diventare “esempio virtuoso nazionale” – ha aggiunto –: il paesaggio, la cultura, il clima e tanta bella gente che ha voglia di donarsi, ma è sfiduciata. Bisogna costruire un progetto che parta dalla considerazione delle esigenze comuni e cioè rendere vivibile una città che al momento ha tante criticità. Senza dimenticare la questione ambientale: gli scarichi a mare, le cinque discariche di via Provinciale Pianura e tutte le problematiche legate alla Terra dei Fuochi. Questi aspetti mi hanno vista militare per circa quindici anni in altre realtà associative con manifestazioni che hanno coinvolto migliaia di cittadini».
Bacoli quest’anno, dopo 70 anni, ha una nuova Casa Comunale, un edificio storico che fu inaugurato per la prima volta nel 1930 come scuola, ed oggi interamente alimentato a pannelli solari, quindi un edificio a costo zero che consentirà investimenti in favore dei cittadini. Le tre sedi comunali che sono state liberate diventeranno: il distretto sanitario di Bacoli e Monte di Procida che decongestionerà quello di Pozzuoli, il primo ospedale di comunità con circa 20 posti letto e, infine, la terza sede diventerà il polo nautico, direttamente collegato al Porto Turistico. Il patrimonio comunale diventa così più funzionale.
La città di Bacoli, grazie all’attuale amministrazione targata Josi, è diventata una cittadina a vocazione turistica 4 stagioni, grazie ai 20 siti culturali di cui dispone. Alle bellezze archeologiche va associata un’ottima organizzazione dei servizi: solo così è possibile far decollare il turismo. Se un comune riesce a raggiungere questi risultati può garantire ai propri giovani residenti il lavoro, l’ambizione di ogni amministratore.